Nordmann Notizie ed eventi Notizie Stabilizzatori termici del PVC sotto pressione: il futuro delle organostanniche nell'UE
Categoria
5 August 2025

Stabilizzatori termici del PVC sotto pressione: cosa succederà alle organostanniche nell'UE e oltre?

Mentre il panorama normativo dell'UE continua ad evolversi, gli stakeholder dell'industria del PVC tengono d'occhio gli stabilizzanti termici a base di organostannici. Il partner Nordmann PMC Organometallix sta contribuendo a guidare la carica per garantire che la scienza e l'innovazione rimangano al centro della conversazione.

Perché gli stabilizzatori sono importanti

Il PVC, materiale fondamentale in innumerevoli applicazioni industriali e di consumo, si affida in larga misura agli stabilizzatori per resistere al calore di lavorazione e all'esposizione a lungo termine alla luce e agli agenti atmosferici. Senza di essi, il PVC si decompone sotto stress termico, compromettendo le prestazioni e la durata.

L'acqua fuoriesce dal tubo di plastica bianco

Gli stabilizzanti a base di organostannici, ampiamente utilizzati ed efficaci, sono stati oggetto di un crescente esame nell'UE, che ha portato a nuove indagini e potenziali restrizioni. Pur non essendo classificate come sostanze persistenti, bioaccumulabili e tossiche (PBT), queste sostanze sono soggette a limiti proposti a causa delle preoccupazioni sui rischi per la salute umana e per l'ambiente.

Riflettori puntati sulla normativa: REACH Allegato XVII

Il percorso normativo dell'UE in materia di organostannici è iniziato nel 1989 e continua oggi con il regolamento REACH. La voce 20 dell'Allegato XVII del REACH vieta l'uso di composti organostannici nei biocidi per i rivestimenti delle navi, gli attrezzi per l'acquacoltura e il trattamento delle acque industriali. Inoltre, limita alcuni composti organostannici tri-, di- e mono-sostituiti nei prodotti destinati al pubblico quando le concentrazioni superano lo 0,1% di stagno in peso.

L'indagine 2023 dell'ECHA: Un'indagine mista

In risposta a un mandato della Commissione Europea del 2022, l'ECHA ha pubblicato un rapporto che esamina il PVC e i suoi additivi. Da un elenco iniziale di 470 sostanze, il feedback dell'industria ha contribuito a restringere il campo a 63-21 stabilizzanti, 30 plastificanti e 12 ritardanti di fiamma.

Otto stabilizzanti organostannici sono stati segnalati per vari livelli di preoccupazione. Tre, tra cui il bis (2-etilesil tioglicolato) di diottilstagno (DOTE), sono stati classificati come "altamente preoccupanti" Nonostante le carenze del rapporto (ignoranza delle valutazioni del rischio esistenti, imprecisioni con informazioni obsolete e fuorvianti, inclusione di sostanze senza applicazioni nel PVC), il rapporto ha concluso che è necessario un intervento normativo per ridurre i rischi dei composti organostannici. Tuttavia, l'industria ha reagito, osservando che il rapporto si basava su dati obsoleti, includeva sostanze non più utilizzate nel PVC e ignorava le valutazioni del rischio esistenti.

Cosa c'è dopo?

Nell'ambito della Strategia dell'UE sulle sostanze chimiche per la sostenibilità, il PVC e i suoi additivi sono ora nel Pool 1 della Tabella di marcia per le restrizioni, il che significa che probabilmente è imminente una richiesta ufficiale di intervento normativo all'ECHA. Alla riunione CARACAL-55 del giugno 2025 è stato confermato che non è stato ancora presentato alcun dossier di restrizione, ma è chiaro che gli ingranaggi sono in movimento.

Nel frattempo, le parti interessate come PMC Organometallix stanno lavorando attivamente con le autorità di regolamentazione per sostenere un approccio basato sulla scienza e fornire dati accurati per correggere le classificazioni errate del passato.

Correzione della classificazione: DMTE in fase di revisione

Uno degli esempi più significativi di classificazione errata è il dimetilstagno bis (2-etilesil tioglicolato) (DMTE). Inizialmente classificato sulla base dei dati di read-across del dicloruro di dimetilstagno (DMTC), è stato etichettato con gravi rischi di tossicità per la riproduzione e gli organi.

Recentemente, test approfonditi - condotti da PMC Organometallix - hanno dimostrato che il DMTE non presenta questi effetti. È stata presentata una proposta di aggiornamento della sua classificazione, attualmente in fase di revisione presso il Registro di classificazione ed etichettatura dell'UE.

Verso uno standard armonizzato di sicurezza dei lavoratori

Attualmente, 13 Stati membri dell'UE mantengono limiti nazionali di esposizione professionale (OEL) per le organotine, ma non esiste uno standard armonizzato a livello europeo. PMC Organometallix sostiene l'iniziativa della Commissione di creare un quadro di OEL a livello europeo, che garantisca una protezione coerente per i lavoratori lungo tutto il ciclo di vita di questi materiali.

Autorizzazione DOTE: Cosa devono sapere gli utenti

Il DOTE è stato aggiunto all'Allegato XIV del REACH nel 2022, con scadenze rigorose:

  • Ultima data di applicazione: 1 novembre 2023
  • Data di scadenza: 1 maggio 2025

PMC Organometallix ha presentato la domanda di autorizzazione (AfA) nei tempi previsti, consentendo ai suoi clienti a valle di continuare a utilizzare il DOTE nel PVC. Nel frattempo, i comitati dell'ECHA (RAC e SEAC) hanno emesso pareri a sostegno della domanda presentata e la Commissione europea sta ora preparando il testo legale per l'autorizzazione.

Prospettiva globale: Oltre l'UE

Vale la pena di notare che: Gli stabilizzatori termici a base di organostannici non sono soggetti a restrizioni al di fuori dell'UE, anche in Nord America e in Asia. Questi stabilizzatori mantengono la piena funzionalità per tutta la durata dei prodotti in PVC e sono efficaci anche nei materiali riciclati, il che li rende efficienti e sostenibili.

Innovazione negli stabilizzatori a base biologica

Con l'aumento della domanda di materie plastiche rinnovabili e sostenibili, PMC Organometallix innova con gli stabilizzatori a base di esteri inversi dello stagno, che offrono prestazioni e contenuto rinnovabile. Questi prodotti, ricavati da acidi grassi naturali (soia, palma, cocco), raggiungono già un contenuto rinnovabile dell'80%.

Sebbene la tecnologia e la disponibilità commerciale non siano nuove, la classe degli stabilizzanti a base di esteri inversi dello stagno ha trovato largo impiego in molte applicazioni di PVC rigido al di fuori dell'UE (non sono registrati REACH). Gli stabilizzatori allo stagno a esteri inversi sono un tipo specifico di stabilizzatore allo stagno in cui il gruppo estere si forma in modo "inverso" rispetto agli esteri tradizionali. PMC Organometallix offre un'ampia gamma di stabilizzatori a base di estere inverso dello stagno della linea di prodotti Advastab® e di stabilizzatori a base di estere inverso dello stagno della linea di prodotti Thermolite® a base di butile. Questi prodotti consentono l'utilizzo della gamma più ampia nelle formulazioni di tubi per acqua potabile pubblicate nell'elenco TR2 PVC Range Composition Listing of Qualified Ingredients gestito dal Plastic Pipe Institute. Oltre che nelle applicazioni per l'acqua potabile, la gamma di stabilizzanti allo stagno estere invertito ha riscontrato successo nelle applicazioni per guaine, pannelli di schiuma, profili per finestre, lastre opache e stampaggio a iniezione.

Con la crescente importanza dell'approvvigionamento rinnovabile, in linea con i principi dello sviluppo sostenibile e con la possibilità di ridurre la dipendenza da risorse fossili limitate, gli stabilizzatori a base di estere inverso possono basarsi su acidi grassi derivati da fonti naturali e rinnovabili come gli oli di soia, palma e cocco. Il contenuto rinnovabile della gamma di stabilizzatori si aggira in genere intorno al 40%, ma alcuni materiali superano l'80% e PMC Organometallix sta lavorando attivamente per ottenere opzioni a contenuto rinnovabile per tutte le aree di applicazione.

La scelta di stabilizzanti a base di esteri inversi di metile e butilstagno offre flessibilità ai produttori di PVC. In particolare, gli stabilizzatori a base di esteri inversi dello stagno possono fornire migliori prestazioni contro gli agenti atmosferici UV sia nei colori chiari che in quelli medi rispetto agli stabilizzatori a base di stagno EHMA ampiamente utilizzati. Gli stabilizzanti allo stagno a base di esteri inversi sono risultati in grado di garantire, in determinate circostanze, una minore densità della schiuma nelle applicazioni di schiuma e costi di produzione inferiori rispetto alle formulazioni a base di EHMA. Nelle applicazioni di substrato di profili, come i lineali coestrusi o i rivestimenti, Thermolite® 140 e Advastab® 694 offrono un'ampia stabilità al calore con un'elevata efficienza.

Nelle Americhe e in Asia, gli stabilizzatori a base di estere inverso dello stagno sono stati identificati come leader di mercato per la produzione di articoli in PVC orientato, o PVCO. Advastab® TM-283SP ha trovato largo impiego in questa applicazione e nella più tradizionale estrusione di tubi di grande diametro. Questo materiale offre un elevato livello di stabilità iniziale, resistendo alle difficili condizioni del processo di produzione del PVCO, ma fornisce anche la stabilità a lungo termine necessaria per la lavorazione a valle o secondaria degli articoli di tubo estrusi.

Gli stabilizzatori a base di esteri inversi di stagno di PMC Organometallix forniscono una stabilizzazione a bassi livelli di carico, ma con un contenuto di rinnovabili da moderato a elevato, garantendo al contempo un'eccellente stabilità termica in un'ampia gamma di processi e articoli finiti in PVC.

Pensieri finali: La scienza prima di tutto

Mentre il contesto normativo dell'UE continua a cambiare, il futuro degli stabilizzanti organostannici nel PVC dipende da una scienza accurata, da un dialogo aperto e da un'innovazione responsabile. PMC Organometallix sta guidando gli sforzi per garantire che i regolatori abbiano i fatti, che gli utenti mantengano le prestazioni e che le soluzioni sostenibili rimangano a portata di mano.

PMC Organometallix sarà presente al K-2025 di Düsseldorf dall'8 al 15 ottobre 2025, presso lo stand Nordmann 6E75 nel padiglione 6. Ulteriori informazioni sui prodotti PMC Organometallix e sul suo impegno per la conformità alle normative saranno disponibili in fiera.

In alternativa, contattate Nordmann. Saremo lieti di assistervi.

Oliver Schwarz
Oliver Schwarz
Senior Technical Sales & Product Manager | Polymer Additives
Nordmann, Rassmann GmbH

Distribuito in:

Austria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Ungheria, Paesi Bassi e Polonia.

Logo PMC Organometallix

Notizie correlate

11 August 2025

Honeywell A-C® Additivi ad alte prestazioni: Rivoluzionare la riciclabilità della plastica

Sapevate che ogni anno quasi 11 milioni di tonnellate di plastica entrano nei nostri oceani, oltre ai circa 200 milioni di tonnellate che attualmente circolano nell'ambiente marino? Con l'intensificarsi delle preoccupazioni ambientali, l'industria della plastica si trova ad affrontare pressioni urgenti per passare a pratiche sostenibili. Questo cambiamento sta stimolando le innovazioni negli additivi speciali per migliorare la durata, le prestazioni e la riciclabilità delle plastiche che soddisfano gli standard e le responsabilità ambientali.
SPOTLIGHT ON SUSTAINABILITY
11 August 2025

Wanhua Chemical: innovativa, sostenibile e diversificata

Wanhua Chemical, partner di Nordmann, è uno dei principali produttori mondiali di materie prime chimiche e offre una gamma completa di prodotti che comprende poliuretano termoplastico (TPU), policarbonato (PC), polimetilmetacrilato (PMMA), elastomeri poliolefinici (POE).Le nuove aggiunte al portafoglio includono le formulazioni Wanelite® Formulazioni di TPU a base di PEBA e PCDL.
5 August 2025

Stabilizzatori termici del PVC sotto pressione: cosa succederà alle organostanniche nell'UE e oltre?

Mentre il panorama normativo dell'UE continua ad evolversi, gli stakeholder dell'industria del PVC tengono d'occhio gli stabilizzanti termici a base di organostannici. Il partner Nordmann PMC Organometallix sta contribuendo a guidare la carica per garantire che la scienza e l'innovazione rimangano al centro della conversazione.
Questa pagina è tradotta automaticamente